Visita medica del lavoro: tipologie e svolgimento
Quando avviene la visita del medico del lavoro e come si svolge?
La visita svolta dal medico del lavoro è a tutti gli effetti una normale visita di controllo. La visita medica del lavoro è programmata, periodica e obbligatoria. Il dipendente è inoltre tenuto a svolgerla durante l’orario di lavoro.
Il medico del lavoro controlla lo stato generale di salute del lavoratore e tutti i parametri vitali. In questo modo, l’esperto riesce a giudicare l’idoneità del soggetto allo svolgimento della propria mansione.
Leggi anche la storia della medicina del lavoro per conoscere le sue origini.
Cosa si intende per sorveglianza sanitaria?
Come anticipato, le visite mediche sono periodiche e rientrano, coerentemente con quanto previsto dalla legge per livello di rischio aziendale, all’interno di un piano di sorveglianza sanitaria. Il medico competente svolge non solo le visite programmate, ma anche quelle richieste dal lavoratore stesso, purché coerenti con i rischi corsi nell’ambiente di lavoro.
Quanti tipi di visite mediche del lavoro esistono?
Visita medica pre-assuntiva
Scopo della visita pre-assuntiva è assicurare che il lavoratore sia idoneo alla mansione che si appresta a svolgere e che la sua salute non venga da essa messa a rischio.
A partire dal 5/05/2023 è stato modificato il Decreto Legislativo 81/2008, con modifiche sostanziali per quanto riguarda il medico competente. Infatti, in occasione delle visite di assunzione, è necessaria la cartella sanitaria rilasciata dal precedente datore di lavoro, in modo da tenerne conto ai fini della conformità al lavoro.
Visita medica periodica
E’ il medico competente a definire la periodicità della visita medica del lavoro sulla base del tipo di attività svolta e funzionale al livello di rischio. La visita medica periodica è atta al confermare l’idoneità del lavoratore.
Visita medica su richiesta
Nel momento in cui egli ritiene che l’attività professionale interferisca con il proprio stato di salute, il lavoratore può richiedere di essere visitato dal medico competente. Al fine di essere accolta, la richiesta deve tuttavia presentare motivazione valida per l’accertamento sanitario del dipendente.
Visita medica per cambio mansione
In occasione di cambio mansione, il datore di lavoro informa il medico competente. La nuova attività svolta può prevedere l’esposizione a fattori di rischio non menzionati nella precedente sorveglianza sanitaria. Lo scopo sarà, anche in questa circostanza, quello di appurare l’idoneità del lavoratore.
Visita medica di fine rapporto
Se il lavoratore in questione è entrato in contatto con sostanze tossiche o radiazioni, è obbligatorio che egli svolga un’apposita visita medica del lavoro. Lo scopo è quello di accertare che il dipendente non abbia subito danni alla salute durante lo svolgimento dell’attività lavorativa.
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